SALVINI E MIGRANTI, URGE PAR CONDICIO di Furio Colombo (da Il Fatto Quotidiano di domenica 10/7/2016)

Vi invitiamo a leggere e a commentare, magari sulla nostra pagina Facebook o all'indirizzo in calce al nostro sito, un interessante articolo di Furio Colombo (già direttore dell'Unità e più volte eletto parlamentare della Repubblica) che troverete in allegato. Si tratta di una disamina su come le televisioni italiane trasmettono le notizie politiche e non, sugli uomini politici invitati ai cosiddetti talk show e, in conseguenza di ciò, ma anche per molte altre circostanze, sulle motivazioni che portano la nostra informazione ad essere posizionata molto in basso nella classifica mondiale della libertà di stampa (attualmente al 77° posto, per la precisione).
Inoltre Furio Colombo affronta la tematica dei richiedenti asilo in relazione ai "predicatori di odio" che, purtroppo, occupano troppo spazio sia sui media che sui social, fomentando tensioni razziali che, in conseguenza di ciò, possono portare anche ai tristi fatti di aggressione che sempre più occupano le pagine dei giornali fino ad arrivare all'assassinio di Emmanuel a Fermo. A tutto ciò è necessario opporre una crescita culturale che porti solidarietà e condivisione specialmente nei giovani e nella loro educazione in modo da chiarire che, chiunque fa qualcosa per un richiedente asilo ma anche per chiunque sia in stato di bisogno, sia pur italiano, europeo o extraeuropeo, in fondo, lo fa per sé stesso perché, ormai (e giustamente) questo mondo è sempre più piccolo e globale e, da soli, non ci si salva, né si può crescere né economicamente, né, tantomeno, umanamente....